martedì 10 maggio 2011

In gabbia

È qui che mi risveglio ogni giorno. Ogni volta sento il cuore morire, mentre osservo il mondo attraverso le sbarre che mi hai messo davanti. 
Sono il passatempo delle tue giornate piene di noia, ma rido di te, mentre mi osservi, puntando il dito.

Almeno, io, la mia gabbia la vedo.



3 commenti:

  1. in realtà non vuole essere un post positivo, direi più un denuncia per i comportamenti umani, che mettono in gabbia esseri che considerano inferiori per non vedere le proprie, di gabbie. E non volendole vedere non ne escono, restano prigionieri, con le loro "vittime"

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